Consulenza e Sostegno Psicologico
Sostegno Psicologico
Il sostegno psicologico è un percorso che serve a supportare la persona e alleviare i suoi disagi di natura psicologica.Il sostegno psicologico si occupa di situazioni che non implicano la presenza di disturbi mentali ma si attua in presenza di problematiche personali o interpersonali, allo scopo di accompagnare la persona verso il raggiungimento di uno stato di benessere psicologico ed il miglioramento della qualità della sua vita.
Si svolge in un clima accogliente e non giudicante ed è orientato alla comprensione e alla definizione del problema e alla ricerca di strategie di trattamento adeguate. Ogni individuo nel corso della propria vita può confrontarsi con momenti di crisi, dovuti a difficoltà legate a eventi dolorosi e a volte imprevedibili (lutti, malattie, incidenti, fallimenti, separazioni, cambiamenti di lavoro o di casa), o alle fasi di passaggio tipiche dello sviluppo umano (dalla pubertà e l’adolescenza alla relazione di coppia, dalla nascita di un figlio alla menopausa), durante i quali si sperimenta uno stato di sofferenza a cui non si riesce a far fronte, o la difficoltà a trovare e mettere in atto delle soluzioni.
In questi casi potersi avvalere di un aiuto professionale per trovare una risposta al problema e affrontare il cambiamento necessario per giungere ad una nuova forma di equilibrio, può costituire una importante risorsa per contrastare il disagio che la persona sperimenta .
Il sostegno psicologico nasce proprio dall’esigenza di affrontare tali situazioni di disagio, fondandosi sul principio che “il cliente ha già in se ogni risorsa ” e grazie all’aiuto di un esperto può imparare ad attingere a queste risorse o svilupparle in modo da essere in grado di trovare autonomamente le proprie risposte. L’intervento psicologico si pone quindi l’obiettivo di restituire alla persona il “potere” sulla propria vita poichè ognuno è responsabile del proprio benessere.
Il sostegno psicologico è un tipo di relazione d’aiuto che ha lo scopo di spostare l’attenzione della persona dal problema alla sua soluzione, agevolando non solo la consapevolezza delle sue capacità decisionali e delle sue risorse psicologiche ma aiutandola ad esplorare le alternative possibili ed i significati che è possibile attribuire ad un evento.
E’ rivolto all’adulto di ogni età, all’adolescente o al minore, con il consenso di entrambi i genitori.
Parent Coaching
Il Parent Coaching è un’attività professionale che mira ad aiutare i genitori nel creare una vita familiare sana, serena ed equilibrata, per sé stessi e per i loro figli. E’ un metodo che aiuta a comprendere i comportamenti del figlio, a gestire le naturali conflittualità, e a produrre dei miglioramenti concreti nelle situazioni critiche.Il Parent Coaching offre un supporto ai genitori per sviluppare nuovi punti di vista e comportamenti più efficaci, sostenendoli successivamente nell’attuazione di nuove strategie per affrontare i cambiamenti. E’ un percorso breve dove, a partire dalle risorse dei genitori e dall’analisi della situazione, si cercano le soluzioni più efficaci nella gestione dei figli.
L’ obiettivo è aiutare la famiglia a trovare il proprio modo di funzionare al meglio. Il Parent Coaching è un percorso rivolto alla coppia o anche ad un singolo genitore.
Consulenza Alimentare
Intervento psicologico sul comportamento alimentare di persone celiache, diabetiche e/o cardiopatiche. Le persone che soffrono di queste patologie organiche necessitano di seguire uno stile alimentare equilibrato o dedicato, per evitare di incorrere in complicanze e/o comorbilità. In alcuni casi la patologia organica è invece accompagnata da una sostanziale alterazione/disregolazione del comportamento alimentare.Quale che sia il caso, la persona è costretta a “cambiare rotta” nei propri stili alimentari e di vita. La consulenza si pone l’obiettivo di sostenere la persona, facilitando la sua aderenza ai cambiamenti di stile alimentare e/o alla regolazione dei comportamenti alimentari.
La Mindful Eating o alimentazione consapevole, è un approccio innovativo che si concentra sulla consapevolezza che ogni individuo dovrebbe avere nei confronti del cibo. Ciò significa fare scelte consce riguardanti gli alimenti e vivere con serenità il momento del pasto.
La Mindful Eating non prescrive cosa mangiare e cosa non mangiare, ma insegna come mangiare. Attraverso il percorso si può comprendere la differenza tra fame fisica vs fame mentale per smettere di usare il cibo come surrogato (di amore, affetto, ecc..) o come via di fuga dalle emozioni difficili (ansia, tristezza, paura, ecc..) e coltivare quindi una relazione sana e gioiosa con il cibo e con il proprio corpo.
Quando?
Difficoltà relazionali e interpersonali: nel rapportarsi con gli amici, i colleghi, il proprio capo, i superiori. Talvolta non si riesce a comunicare ciò che si vorrebbe e si ottengono risultati negativi. Spesso ci si sente “incompresi” e si fatica a mostrare il proprio punto di vista;
Problemi relativi all’autostima: com’è l’immagine che abbiamo di noi stessi? Si avvicina a quella che abbiamo pensato, desiderato, oppure è lontana? Che opinione hai di te stesso/a;
Momenti critici: gravidanza, malattie, pensionamento, vicinanza ed assistenza a persone malate, lutto. Talvolta ci poniamo delle domande a cui è difficile dare una risposta da soli, domande a cui lo psicologo può aiutarvi a trovare la vostra risposta;
Stati depressivi: ti capita di non aver voglia di alzarti al mattino, di “vedere tutto nero”? Di pensare che “tanto non ne vale la pena”? Di sentirti stanco e senza voglia di far niente? Questo è quanto spesso succede quando si manifestano questi stati;
Difficoltà a gestire le emozioni: ansia, paura, stress. Comprendere le proprie emozioni, ascoltarle, riconoscerle, esprimerle in maniera adeguata e assertiva;
Presa di decisioni: scelte difficili in ambito lavorativo e/o sentimentale. Cambiare aspetti importanti della propria vita.
Somatizzazioni: quando il disagio emotivo si esprime attraverso un malessere fisico, come cefalea, nodo alla gola, palpitazioni, dermatite, colite ed altri disturbi.
Crisi nell’educazione e gestione dei figli: si può verificare quando arriva il primo figlio. Quando i genitori pensano di non sapere più come farsi ascoltare dai figli per quanto riguarda la gestione della quotidianità, e per i quali litigi e/o incomprensioni sono all’ordine del giorno. Quando si è in difficoltà nel definire un modello educativo condiviso. Quando il figlio è svogliato. Oppure quando vive un disagio scolastico, non riconducibile a difficoltà specifiche di apprendimento. In questi casi, ed altri ancora, la tecnica e gli strumenti del Parent Coaching possono diventare una risorsa fondamentale per l’intera famiglia.
Problematiche legate all'alimentazione: quando alcune patologie organiche (celiachia, diabete, problemi cardio- circolatori, osteo-articolari…) ci inducono a dover modificare le nostre abitudini alimentari e di vita, e spesso questo porta a vivere momenti di “crisi”. Oppure quando accade che mangiamo solo perché siamo annoiati, tristi, arrabbiati, stressati… arrivando a soffrire di fame emotiva, sovra-alimentazione o scarsa consapevolezza alimentare.